Bella domanda. Sei mai stato in uno stato prolungato di infelicità e ti sei chiesto se fossi depresso o semplicemente triste? Magari è quello che senti proprio in questo momento. La tristezza è a volte, ma non sempre, un sintomo di una problematica più profonda. Identificare la fonte della tua tristezza può essere un passo importante per risolvere il problema e migliorare il tuo umore.
Qual è la Differenza tra Tristezza e Depressione?
Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima cercare di capire la differenza tra questi due termini.
Per descrivere questa differenza, è importante notare che la tristezza è un’emozione, mentre la depressione è un disturbo psicologico e psichiatrico che cade sotto l’etichetta dei cosiddetti “disturbi dell’umore”.
Tutti gli esseri umani hanno momenti di tristezza, ma la maggior parte delle persone non sviluppa la depressione, nonostante essa sia molto diffusa, sia in Italia che nel Mondo. Secondo una statistica della Johns Hopkins Medicine, circa il 10% delle persone svilupperà una forma di disturbo dell’umore (disturbo depressivo maggiore, un disturbo depressivo persistente o un disturbo bipolare – che può comportare episodi depressivi maggiori).
Sfortunatamente, la distinzione tra emozione e disturbo mentale può essere oscurata dal fatto che la tristezza pervasiva può essere un sintomo della depressione. In altre parole, tristezza e depressione non sono mutuamente esclusive; è possibile essere sia tristi che depressi.
Questo significa che forse “Sono depresso o semplicemente triste?” potrebbe non essere la domanda giusta. Invece, potresti chiederti: “La mia tristezza è un sintomo di depressione, o è causata da qualcos’altro?”
Perché mi Sento Triste Senza Motivo?
La risposta breve alla domanda “Perché mi sento triste senza motivo?” è che molto probabilmente non è propriamente così, è infatti altissima la probabilità che, da qualche parte nei meandri della tua psiche, un motivo ci sia.
Infatti, anche se potrebbe sembrare che la tristezza o altre emozioni sgradevoli si verifichino a caso, la verità è che praticamente ogni sentimento ha qualche causa sottostante. La sfida, naturalmente, è cercare di determinare quale sia questa causa.
Ecco alcune possibili spiegazioni per un vissuto di tristezza, senza pretesa di esaustività:
- Vivi con un trauma non trattato. La tua tristezza deriva da uno scatenante o da una circostanza in qualche modo collegata o reminiscente dell’evento traumatico. Potresti nemmeno ricordare quale sia stato l’evento, o renderti conto che ne sei ancora influenzato.
- La tua tristezza ha una causa comportamentale. Forse stai seguendo una cattiva dieta o non stai dormendo abbastanza. Entrambe queste situazioni possono causare debolezza, affaticamento e irritabilità, oltre che tristezza. È difficile essere felici quando il tuo corpo sta lottando semplicemente per attraversare la giornata.
- I tuoi livelli ormonali sono anomali. Se sei incinta, hai partorito di recente, stai per avere il ciclo o sei in perimenopausa, i livelli ormonali fluttuanti possono farti provare una varietà di emozioni, tra cui la tristezza, che non sembrano essere collegate a nessuno stimolo esterno.
- Sei depresso. Tristezza da moderata a grave, perdita di speranza per il futuro e sentimenti simili sono segni classici di disturbi depressivi. Se sperimenti cambiamenti drastici di umore ed energia, potresti avere il disturbo bipolare. Indipendentemente dal disturbo, se la tua tristezza è legata a una preoccupazione per la salute mentale, un trattamento efficace può fare la differenza.
- Altre cause. Come detto, vi è una miriade di spiegazioni possibili sull’origine della problematica, ed è importante affidarsi a professionisti seri, se si vuole prendere seriamente in mano la propria salute mentale e uscire dal tunnel.
Quindi, Sono Depresso o Semplicemente Triste?
Sì, sono consapevole di non aver ancora risposto alla domanda all’inizio di questo post. Tuttavia, come detto alla fine della prima sezione, “Sono depresso o semplicemente triste?” potrebbe non essere il modo migliore per ottenere una risposta significativa.
Invece di concentrarti sul tuo attuale stato d’animo, può essere molto più utile cercare di capire perché ti senti come ti senti. Per farlo, considera quanto segue:
- La tua tristezza segue un certo andamento prevedibile? Ad esempio, sei più incline a essere triste a una certa ora del giorno, o prima (o dopo) aver svolto una determinata attività?
- La tua tristezza è accompagnata da qualche sintomo fisico, come dolore o spossatezza? Quando ti senti triste, hai anche spesso mal di testa, mal di stomaco o altri sintomi fisici?
- Hai abusato di alcol o di altre droghe, di recente o in cronico?
- Hai mangiato bene e dormito a sufficienza quando ti senti triste di solito?
- Hai avuto problemi sul lavoro o difficoltà nelle tue relazioni ultimamente?
- Sei preoccupato per la tua salute o la salute di qualcuno a cui tieni in questo periodo?
- Sei preoccupato per la tua stabilità finanziaria?
Questi sono fattori importanti per il raggiungimento e il mantenimento di un umore sano e tonico.
La logica è questa: se un cambiamento comportamentale o ambientale (come modificare la tua dieta o ottenere un lavoro diverso) può portare a un miglioramento sostenuto del tuo umore, il problema era probabilmente la tristezza “normale” che tutti proviamo di tanto in tanto.
Ma se la tua tristezza è slegata da qualsiasi apparente causa esterna, potrebbe essere il momento di cercare il consiglio di un professionista qualificato. Alla base, un esame fisico con il tuo medico di famiglia può identificare o escludere una fonte biologica per la tua tristezza. Una valutazione della salute mentale presso un centro di trattamento affidabile può determinare se le tue difficoltà sono legate alla depressione o a un’altra forma di malattia mentale.
La Tristezza è Trattabile? La Depressione è Trattabile?
Buone notizie qui. Certo, essendo un’emozione, nella maggior parte dei casi, la tristezza è “trattabile” o per meglio dire affrontabile.
La depressione, come disturbo mentale dell’umore pone sfide più impegnative ma è anch’esso trattabile.
Ricorda che:
- Se la tua tristezza è causata da un fattore ambientale (un capo “poco simpatico”, preoccupazioni sulla salute, litigi in famiglia, ecc.), puoi apportare un cambiamento o sviluppare abilità di adattamento più efficaci. Entrambi gli approcci possono fare qualcosa di importante per la tua tristezza.
- Se la tua tristezza è legata a uno squilibrio ormonale o a un’altra causa fisica, un medico potrebbe risolvere il problema, alleviando sperabilmente le tue emozioni negative.
- Se la tua tristezza è un sintomo di depressione, disturbo bipolare o di un altro problema di salute mentale, il trattamento può aiutare. Con il tipo e il livello di cura giusti, puoi ottenere miglioramenti significativi nell’umore, nella mentalità e nella qualità complessiva della vita.
Il mio Studio Psicologico, Dr. Enrico Ginelli – Psicologo a Capoterra, può aiutarti a trovare le risposte che cerchi e a gestire il tuo problema nel miglior modo possibile, aiutandoti a comprendere la fonte del tuo temporaneo disagio, approfondendo un’analisi sistematica del tuo stile di vita, e fornendoti il supporto e la direzione che ti servono nei momenti di asperità della vita.
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Dr. Enrico Ginelli, 2024.